Ristrutturazione sul Lago di Garda di una Cascina a cura di Studio Maggiore Architettura
L’edificio Novecentesco è stato oggetto di un’importante ristrutturazione in un contesto paesaggistico rilevante.
Studio Maggiore Architettura ha rivitalizzato l’edificio adeguandolo alle nuove esigenze e stili di vita in conformità con le nuove normative in campo acustico, termico e sismico. Particolare attenzione è stata volta all’abbattimento delle barriere architettoniche, alla riduzione del consumo energetico, alla riqualificazione acustica e al consolidamento strutturale. Si è occupato anche della progettazione di interni, dallo studio dei percorsi, alla definizione di zone di sosta, di punti focali, fino alla scelta dei complementi di arredo. La scelta di diversi materiali per grana e colore nello studio delle facciate dell’edificio ha determinato una nuova identità architettonica, una nuova percezione volumetrica, in dialettico rapporto con l’edificio esistente e con il contesto.
Ultimo tema, non per importanza, quello della progettazione del verde. Lo studio ha riorganizzato lo spazio esterno, giocando con colori e profumi diversi, portando l’uomo ad immergersi nella natura, a dialogare con essa migliorando la qualità della vita. Il tutto con una grande sensibilità e attenzione verso l’ambiente, sia naturale che antropizzato. La conoscenza e l’utilizzo di essenze, varie per forma, colore e profumo, ha condotto ad una scelta consapevole con stimoli sensoriali differenti. La progettazione dei giardini è volta sempre nel rispetto dei luoghi e del clima e prevede una sapiente composizione dei percorsi, dell’illuminazione, dei punti d’acqua, delle zone d’ombra generate sia da elementi naturali che da elementi architettonici quali pergole e gazebi.